Invecchiando con il CrossFit: Un continuo miglioramento!

Vi siete mai chiesti come mai i Master che sono presenti nelle vostre palestre e che si allenano forte, continuino a migliorare nonostante la loro età continui ad avanzare? Li vediamo migliorare i lori PR, inserire nuovi movimenti sulla ginnastica ed ottenere grandi miglioramenti sulle parti aerobiche, wod e prove di resistenza comprese.

Elder Crossfitter

Vi siete mai chiesti inoltre, voi che seguite il CrossFit competitivo, come mai atleti del calibro di Rich Froning, Ben Smith, Samanta Briggs, ecc..(atleti chiaramente dell’Olimpo del CrossFit) continuino ogni anno a migliorare prestazioni precedenti, già assurde in precedenza ed ora stratosferische?!

Qualcuno di voi, in modo istintivo, spavaldo e poco riflessivo, potrebbe rispondere “DOPING”!!! Ecco, questo non è il luogo od il momento per disquisire di questo, i controlli vengono fatti e puntualmente atleti vengono beccati e squalificati; ma lasciamo questa parentesi per un altro articolo.

La scienza dice…

Noi invece ci siamo chiesti la vera motivazione scientifica di questo continuo miglioramento. Perchè Rich Froning nel WOD Open 19.2, replica di un wod fatto nel 2016 (16.2), con tre anni in più sul groppone (da 29 a 32 anni) è riuscito a migliorare di oltre 1 minuto la sua già incredibile prestazione?!

– Score 16.2 a 29 anni: 17.00 minuti

– Score 19.2 a 32 anni: 15.58 minuti (al netto di qualche secondo di penale aggiunto poi per 2/3 DU in meno).

Giusto per completare il quadro: Rich Froning gareggia ai CrossFit Games dall’anno 2010, ha vinto 4 volte questa manifestazione e dall’anno 2015 non gareggia più da Individual, ma col team del sul Box. Ha lasciato il passo oggi a Mat Fraser, altro altleta stratosferico, che anch’egli ha migliorato notevolmente il suo score dal 2016 al 2019 (da 17.30 a 16.28, l’esatto miglioramento di Froning, 1.02) Come loro, tantissimi atleti d’elite ed anche un sacco di altri atleti “normali”, come successo anche al nostro Box, hanno migliorato le loro prestazioni in questo WOD.

Per chi è curioso di avere qualche info più dettagliata, di seguito una piccola parentesi tecnica per fare un po’ di chiarezza su queste due capacità condizionali: Forza e Resistenza.

Come la ricerca scientifica ci insegna, la forza massimale, legata alle pure caratteristiche fisiologiche di ogni soggetto, baby Crossfitterraggiunge il suo picco massimo tra i 20/25 anni nei maschi e tra i 15/16 anni nelle femmine. Il miglior periodo per lavorare sullo sviluppo della forza, per atleti d’élite, è quello tra i 12 ed i 18 anni: atleti di pesistica olimpica raggiungono risultati incredibili solo perché in età adolescenziale hanno sviluppato la loro forza in modo mirato. Chi si approccerà allo sviluppo della forza dai 20 anni in poi, non otterrà mai gli stessi risultati di chi ha cominciato a 12 anni.

Sappiamo poi però che, dopo i 30/35 anni, per molti soggetti, può avvenire un fisiologico calo della forza, legato alla riduzione delle sezioni muscolari e dall’usura delle parti tendinee-legamentose.

L’unica arma a disposizione per prolungare il picco di forza ed il miglioramento continuo nel tempo è l’allenamento: con l’allenamento, le sezioni muscolari e la capacità di reclutamento delle fibre, unita ad una perfetta coordinazione dei vari distretti muscolari, vi permetterà di aumentare anche oltre 35/40 anni la vostra forza.

La resistenza aerobica invece, il classico “fiato”,  legata a parametri differenti chiaramente rispetto alla forza (frequenza cardiaca, capacità polmonare e VO2 max) ha età di sviluppo e miglioramento diverso rispetto alla forza. Ragazzi tra i 12 ed i 16 anni, non avranno sostanziali miglioramenti di resistenza anche se allenati in modo specifico: in questi anni, la resistenza è più un dono naturale che una capacità da poter sviluppare. In età successiva invece, questa capacità può essere abbondantemente sviluppata, raggiungendo il suo picco dai 25 ai 40 anni. Molti atleti di Triathlon mantengono la loro forma straordinaria fino ad età adulta. Ed oltre. Emblematico il record di James Lawrance di 50 IronMan in 50 giorni, a 36 anni.CrossFit Matt Fraser

Questa breve parte teorica, su cui si potrebbe discutere per ore, approfondendo e dibattendo su ogni virgola, ci manda però un messaggio molto diretto: la chiave per il continuo miglioramento è l’allenamento.

Quale però?!

La risposta è: il CrossFit.

Perché?? Quale altro allenamento al mondo prevede un mix di forza massimale, forza resistente, potenza, resistenza aerobica e coordinazione?! Il CrossFit.

Quale aspetto del CrossFit però diventa fondamentale?

Atleti come i sopracitati Froning, Fraser, Davisdottir, Smith, ecc… erano già tutti ottimi pesisti e buoni ginnasti (background da sollevatori, giocatori di football o ginnasti). Quello che abilmente hanno fatto, appoggiandosi a professionisti del settore, è stato quello di sviluppare in modo considerevole la loro CAPACITA’ AEROBICA (“endurance”). Mantenendo le loro sessioni di forza e ginnastica quasi invariate, hanno inserito grandissime ed oculate sessioni di endurance, per portare i loro parametri fisici ad un livello ancora superiore.

Questo si è tradotto in una capacità di lavoro notevolmente aumentata, la quale, unita agli esercizi di forza e ginnastica già conosciuti e perfezionati tecnicamente, hanno portato l’esecuzione dei classici WOD di CrossFit a livelli esorbitanti.

Tutto ciò ci riporta alla classica piramide del CrossFit; piramide che ogni atleta deve sempre tenere presente, poiché realizzata con una prima intenzione di filosofia del Benessere, oltre che necessaria per una performance d’eccellenza. La base, oltre alla nutrizione, è la resistenza metabolica. Per la maggior parte dei CrossFitter è più semplice e divertente muovere un peso od un bilanciere piuttosto che muovere il proprio corpo nello spazio. Lavorate sulla resistenza: correte, vogate, nuotate andate in bici, fate burpees, double unders e fate fatica; uniteli alle giuste sessioni di forza e ginnastica…e continuerete a migliorare ogni giorno, per molti anni a venire.

Non accontentatevi dunque solo dei vostri PR sul bilanciere, non saranno loro a portarvi una longevità sportiva che potreste un giorno rimpiangere. Froning, Fraser, Smith, Davisdottir, Briggs l’hanno capito: siate anche voi, nel vostro piccolo, come loro.

L’aiuto che noi possiamo darvi è proprio quello di rendere il vostro stato di fitness il più longevo possibile: all’interno della nostra struttura potrete trovare specialisti per programmazioni personali di Capacità Aerobica, Special Class sullo sviluppo della vostra parte di Endurance ed allenamenti dedicati personali sull’incremento della vostra Capacità di lavoro specifica nel contesto CrossFit.

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